Trucco Permanente e la tecnica. La tecnica del Trucco Permanente è molto simile a quella del tatuaggio. In entrambi i casi si inseriscono dei pigmenti nel derma. La differenza è proprio nella tipologia del pigmento: i pigmenti del tatuaggio non sono bioriassorbibili, di conseguenza il trattamento di definisce “definitivo”, cioè non necessita di ritocchi ma dura per tutta la vita. Invece, i pigmenti del trucco permanente sono bioriassorbibili, di conseguenza i macrofagi (sistema immunitario) riconoscono i pigmenti come corpi esterni e li “facogitano” cioè li mangia e di conseguenza il trattamento risulterà “permanente” cioè permane per un determinato periodo di tempo e quindi ci sarà bisogno di un Refil dopo 6/10 mesi. Grazie alla tecnica del trucco permanente, anche detta micro pigmentazione, si possono oggi correggere imperfezioni del viso o evidenziarne le qualità in modo permanente. Trucco Permanente durata. Quanto dura il trucco permanente? Come abbiamo detto precedentemente la differenza con il Tatoo è la tipologia di pigmento. Nel trucco permanente i pigmenti sono bioriassorbibili quindi il proprio sistema immunitario fagocita il pigmento quando lo trova. La durata del trucco permanente è soggettiva. I principali fattori sono: la tipologia della pelle e il sistema immunitario. Per quanto riguarda la pelle, se questa è grassa assorbirà di più il colore e di conseguenza durerà dimeno. Il proprio sistema immunitario: più è forte è più riconosce il pigmento come corpo estraneo e più lo fagocita. Ricordiamo anche che una pelle più matura, avendo un rinnovamento cellulare più lento rispetto ad una pelle più giovane, trattiene di più il colore . Detto ciò la durata del trucco permanente varia dai 6/12 mesi, dopodichè bisogna effettuare il ritocco.