Nel XIX secolo, un medico francese creò uno speciale set per unghie da usare
comodamente a casa propria, composto da una limetta per unghie in pelle scamosciata, una polvere e un bastoncino.
Alla fine del secolo questo set era ormai distribuito in quasi tutti i paesi in via di sviluppo, e la moda di sistemarsi le unghie e le mani in generale diventò largamente diffusa.
Il 1917 vede la nascita di uno strumento, proveniente dagli Stati Uniti, per la rimozione indolore delle cuticole, che permetteva di agire in modo molto veloce e preciso.
Nei primi anni ‘20 del Novecento, la moda imperante era la “moon manicure” che
consisteva nel colorare solo la parte finale dell’unghia, una sorta di antenata della
french manicure.
Anche gli anni ’30 furono anni innovativi e di grandi tendenze: nel 1932 venne fondata la Revlon, prima casa produttrice di smalti colorati, mentre nel 1934 furono inventate le unghie finte, da un’idea del dentista Maxwell Lappo, destinata
inizialmente ad aiutare le donne che soffrivano di onicofagia, e ancora oggi largamente utilizzate per limitare tale disturbo.
Gli anni ‘50 furono l’epoca della femminilità e della seduzione estrema “à là
Marilyn”, perciò la manicure alla moda prevedeva unghie lunghissime laccate di
rosso, ad imitare l’icona del momento, l’indimenticata diva Marilyn Monroe.
Subito dopo, l’emancipazione femminile degli anni ’60 impose invece il ritorno alle unghie corte, più pratiche nella vita di tutti giorni e a lavoro, ma comunque colorate in modo allegro con smalti pastello o ispirati alle tonalità della pop art.
La nascita della french manicure risale agli anni’70, mentre è tipica degli anni ’80
l’esplosione dei colori fluo e dell’acrilico.
Gli anni ‘90 segnano invece nuovamente un ritorno ad uno stile più sobrio, quando non addirittura trasandato e grunge.
Infine, gli anni 2000 sembrano distinguersi soprattutto per la mancanza di una vera e propria tendenza, e per la compresenza di tanti stili differenti, che danno modo ad ogni donna di seguire l’ispirazione e il proprio gusto.
La vera novità degli ultimi anni
è senza dubbio la nail art, che esiste da sempre ma che è diventata negli ultimi tempi
un vero must della manicure.
Anche a livello storico, le mani sono sempre state il proprio personalissimo biglietto
da visita, per questo dovrebbero essere sempre curate, e per farlo al meglio servono sia la preparazione dell’estetista che l’utilizzo dei giusti strumenti e accessori.
