Vediamo ora le principali azioni correttive da mettere in atto per ringiovanire di fatto le proprie mani.
Per eliminare le macchie, è utile il peeling con acido salicilico, da evitare però in estate, in quanto l’azione del sole potrebbe causare segni permanenti sulle mani sottoposte al trattamento.
L’acido salicilico si ricava dalla corteccia del salice, ma anche dalla betulla; la sua azione sulle macchie consiste essenzialmente in una desquamazione indotta e localizzata, attuabile mediante rottura dei legami chimici della cheratina che normalmente consente l’adesione tra cellule adiacenti.
In tal modo le cellule iperpigmentate si staccano letteralmente dall’epidermide, esponendo lo strato di cute sottostante, che non contiene melanina e che quindi rende nuovamente uniforme la colorazione dell’intera mano.
Per mascherare l’invecchiamento si può scegliere la biostimolazione con infiltrazioni di acido ialuronico, dette anche infiltrazioni rivitalizzanti. Si tratta di un trattamento mini-invasivo che viene eseguito con la tecnica del microneedling e che ha lo scopo di migliorare in maniera evidente l’elasticità ed il turgore della pelle. Il trattamento può provocare un leggero arrossamento nella zona trattata; è un’eventualità rara e comunque si risolve spontaneamente in un massimo di 48 ore.
I micro-fori creati dal trattamento aumentano lo spessore della pelle, contrastando l’effetto “carta stropicciata”, ed idratano in maniera considerevole le mani, con il risultato finale di una pelle più tesa. LPG endermologie® ha messo a punto un trattamento per dare volume al dorso delle mani, grazie al nuovo Cellu M6 Alliance®, che stimola in modo naturale la cute, riattivando così le cellule essenziali della giovinezza, i fibroblasti. In soli 10 minuti, il macchinario esercita dei microbattiti sulla superficie della pelle per stimolarla, riattivando così il processo di sintesi del fibroblasto, per una pelle realmente più compatta.
Anche la radiofrequenza è utile in questo senso, essendo in grado di stimolare le fibre di collagene attraverso un calore trasmesso negli strati profondi del derma. Questo calore “riordina” le fibre, riallineandole secondo il loro schema originale e aumentando la produzione di collagene ed elastina. Questo procedimento provoca un immediato aumento volumetrico della pelle, permettendo così di riempire quei piccoli solchi che si creano tra le ossa delle mani con il trascorrere dell’età.